Settore aerospace: tecnologia del futuro
Da ormai dieci anni Optoi ha intrapreso un percorso di innovazione tecnologica per diventare un punto di riferimento per la produzione di componenti optoelettronici nel contesto aerospaziale europeo.
Sfruttando il proprio know-how di produttore di componenti optoelettronici per encoder industriali, nel 2007 Optoi ha avviato una collaborazione con l’agenzia spaziale francese CNES per realizzare un fototransistore custom monolitico a 8 canali per encoder aerospaziale. A questo progetto di sviluppo ne sono seguiti altri per la progettazione di array a fotodiodi e di foto-accoppiatori ottici in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Sfruttando il proprio know-how di produttore di componenti optoelettronici per encoder industriali, nel 2007 Optoi ha avviato una collaborazione con l’agenzia spaziale francese CNES per realizzare un fototransistore custom monolitico a 8 canali per encoder aerospaziale. A questo progetto di sviluppo ne sono seguiti altri per la progettazione di array a fotodiodi e di foto-accoppiatori ottici in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Camera bianca Classe 1000
Nel 2012 Optoi ha adattato la propria camera pulita alla Classe 1000 (secondo lo FED STD 209E) o ISO 6 (secondo la UNI EN ISO 14644-1:2008) necessaria per gli assemblaggi microelettronici rivolti al mercato aerospaziale. Gli standard di riferimento in produzione sono MIL-STD-883, MIL-STD-750 e lo standard di ispezione visiva ESCC Basic Specification No. 2045000.
Tali protocolli prevedono specifici criteri di valutazione intermedia nel corso dell’assemblaggio, l’assenza totale di rilavorazioni, la misura del grado di ermeticità del componente realizzato e una serie di test di invecchiamento che mirano a garantire l’affidabilità del componente in condizioni operative che possano simulare una reale missione in orbita, includendo quindi anche test per la valutazione del danno da radiazione.
Le attività svolte in ambito aerospaziale e gli investimenti effettuati sulle infrastrutture di produzione hanno permesso ad Optoi di ottenere importanti miglioramenti sulla qualità di tutti i prodotti microelettronici anche per il mercato industriale.
Tali protocolli prevedono specifici criteri di valutazione intermedia nel corso dell’assemblaggio, l’assenza totale di rilavorazioni, la misura del grado di ermeticità del componente realizzato e una serie di test di invecchiamento che mirano a garantire l’affidabilità del componente in condizioni operative che possano simulare una reale missione in orbita, includendo quindi anche test per la valutazione del danno da radiazione.
Le attività svolte in ambito aerospaziale e gli investimenti effettuati sulle infrastrutture di produzione hanno permesso ad Optoi di ottenere importanti miglioramenti sulla qualità di tutti i prodotti microelettronici anche per il mercato industriale.
Publicazioni
- Paper - ISROS 2019: Delta-evaluation of a European optocoupler for space applications
- Pubblicazione - ISROS 2016: Paper presentato al convegno ISROS 2016 a Otwock (Varsavia), Polonia, riguardante lo sviluppo di fotodiodi per encoder ad uso aerospaziale.
- Pubblicazione - ISROS 2014: Paper presentato al convegno ISROS 2014 a Tolosa.
- Pubblicazione - ICSO 2014: array monolitico di fototransistori per encoder ottici ad uso aerospaziale, robusto alle radiazioni (progetto ESA nell'ambito della European Component Initiative, phase3).
- Pubblicazione - ICSO 2014: sviluppo e valutazione ESCC di un optocoupler europeo per applicazioni spaziali (progetto ESA nell'ambito della European Component Initiative, phase 2)